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"Oùpavoi" mostra personale di Erminia Mitrano dal 12 ottobre al 3 novembre 2017

Ου̉ρανοί

Erminia Mitrano

inaugurazione 12 ottobre 2017 ore 17.00

Movimento Aperto via Duomo n°290/c Napoli


Giovedì 12 ottobre 2017 dalle ore 17.00 si inaugura la mostra personale di Erminia Mitrano,  “Ου̉ρανοί”. Resterà aperta fino a venerdì 3 novembre, il lunedì ed il martedì , ore 17-19, il venerdì ,ore 10.30-12.30 e su appuntamento. In mostra un solo lavoro pittorico ed una serie di incisioni di grande e medio formato, realizzate negli ultimi anni. Il testo di Dario Giugliano, “(Im)possibilità dell’incisione”,introduce all’esposizione, riflettendo sul senso stesso dell’incisione ,anche in relazione al titolo che l’artista ha voluto, ed infine sulle opere in mostra.

“I cieli che interessano a Erminia sono quelli interiori, e mi pare lo si veda chiaramente. Sono cieli aggrovigliati in matasse di segni, in gorghi e intrichi, viluppi, che evocano abbastanza facilmente l’immagine tipica che si ha del mondo interiore, di quello che con fortunata terminologia psicoanalitica si definisce inconscio .E’ su questo sfondo, su una scena che a tratti può pure rivelarsi inquietante, che si gioca la rappresentazione delle dinamiche della soggettività, che in questi lavori mi pare emergano in tutto il loro portato, a cui la modernità avanzata ci ha abituato, di alienazione, di divisione, di interna scissione. Guardare in alto serve a noi umani per guardare in noi stessi e scoprirci demidiati, scissi, divisi in noi stessi da noi stessi – lungo linee, solchi, tracce, segnate dalla mano che scava la materia.”

La mostra, in adesione alla IX Giornata del Contemporaneo AMACI ed al Weekend del Contemporaneo del MADRE resterà aperta anche Venerdì 13 e sabato 14, ore 17-19


Erminia Mitrano, nata a Formia, dopo gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha approfondito le tecniche dell’incisione sotto la guida del prof. Pippo Gambino Da allora la sua ricerca si è rivolta quasi esclusivamente alla grafica d’arte. Dal 2008 è docente di Grafica D’Arte pressso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Il suo impegno costante è quello di sensibilizzare ed educare i giovani alla pratica incisoria, portando avanti con convinzione l’idea che un’opera d’arte può essere definita contemporanea anche quando scaturisce da un mezzo che affonda le sue radici nella tradizione. Attualmente vive e lavora a Napoli. 

 

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