https://lh3.ggpht.com/nn0_2f2yehKR7fnMIZ0XrSWbC5Q0VPP7vNmLMV7ndNFinClynZRO4RBTGfbjVOs1fyA=w300        http://static.dnaindia.com/sites/default/files/2015/05/03/333140-facbook.jpg    

La stanza di Emily Dickinson ed i suoi segreti: opera dell'artista Luigi Grossi dal 15 maggio al 15 settembre 2019

La stanza di Emily Dickinson ed i suoi segreti

 Inaugurazione il 15 maggio 2019 alle ore 17.30

c/o Studio49, via Lungo Gelso n°49

dal 15 maggio al 15 settembre 2019

a cura di Ilaria Sabatino e Serafina Gruosso

 

Studio49 presenta la Stanza di Emily Dickinson ed i suoi segreti: opera dell’ artista Luigi Grossi

L’opera di Luigi Grossi dedicata alla sua “Musa”.

Ecco riaprirsi quella stanza, entrare nel suo silenzio e nel suo candore, ma in punta di piedi per non far scappare quelle parole e quei pensieri che ancora le danno voce …

L’artista questa volta decide di inserire nella stanza un elemento “vero” una sedia, simbolo di vita e di morte, solitudine e tempo che passa, di quotidianità delle piccole cose o della personalità di chi la occupa.

Questo elemento diventa il perno principale dell’ istallazione dove chiunque entrando può sedersi ed avere un dialogo immaginario o aprire il suo cuore a quella stanza, con la poetessa che a soli trent’anni si “rinchiuse” in un volontario eremitaggio. Da quel momento la poesia diventa per lei il mezzo di comunicazione con il mondo esterno ed è proprio una sua poesia ad aver ispirato Luigi Grossi “If I can stop one heart from breakin” Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi (poesia 919).

Nei primi versi di questa poesia l’ autrice si concentra sull’amicizia e sul cercare in tutti i modi di aiutare qualcuno, per salvarlo e per  far si che la sua vita abbia avuto alla fine un senso.  Ora questa cura, l’ artista la dona a tutti quelli che vorranno aprire il loro cuore alla poetessa …!

Lo spettatore, inoltre, sarà immerso in una nuova atmosfera in cui potrà leggere alcuni versi tratti dalle poesie della Dickinson tradotte in napoletano. La poetessa ormai cittadina onoraria di una città che accoglie con amore chiunque venga rapito dal suo fascino.

Se io potrò impedire
ad un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano.
Se allevierò il dolore di una vita
o allevierò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano!
(poesia 919)

Info:
Ufficio stampa
Ilaria Sabatino, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.