Piazza d'Arte 22 marzo 2010
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- Ilaria Sabatino
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Piazza d’Arte
Napoli 1995 2009 Quindici anni di installazioni a Piazza del Plebiscito
Un volume significativo per la nostra Napoli, in cui vengono raccolte le installazioni che piazza Plebiscito ha accolto in questi quindici anni. Una piazza che per decenni è stata ed è il centro della vita pubblica e politica, e che dal 1995 ha finalmente riacquistato il suo vero volto, quello di Piazza d’Arte. Dopo un restauro ammirevole e la chiusura della piazza al traffico cittadino, dal 1995 al 2009 essa diventa un museo a cielo aperto dove l’arte contemporanea, così contraddittoria e di difficile comprensione per molti, è alla portata di tutti. Artisti nazionali ed internazionali per quindici anni si alternano su questo magnifico palcoscenico donando ai napoletani le loro opere e facendo si che Napoli non sia solo ricordata come una città di folklore, ma come è da sempre una città d’arte che sa reinventarsi pur mantenendo la stessa anima. Iniziatore di tale rinnovamento fu l’artista Mimmo Palladino con la sua Montagna di Sale nel 1995, dato il grande successo il curatore ed ideatore Eduardo Cicelyn pensò di ospitare ogni anno l’opera di un’artista. Così molti artisti hanno accettato di confrontarsi con la festa di piazza, con i turisti italiani e stranieri, con la curiosità, le critiche, con il popolo: Mimmo Palladino, Jannis Kounellis, Mario Merz, Rebecca Horn, Richard Serra, Luciano Fabro e tanti altri, che come ha detto Mimmo Palladino hanno accettato di scendere in questa piazza d’arte – d’armi e dare un nuovo volto alla città partenopea. Tutto ciò deve essere visto come un inizio, un leitmotiv per guardare avanti.
La presentazione di questo volume sarà seguita da una mostra a Roma, dal 27 al 30 maggio 2010, presso la casa dell’architettura, acquario romano, in occasione della fiera internazionale Roma – the road to contemporary art, organizzata dall’associazione roma contemporary, con il patrocinio della Regione Campania.
Ilaria Sabatino